Poeta cinese. La critica cinese lo ritiene il creatore della poesia moderna, che
dopo di lui si sviluppò con Tu-Fu e con altri notevoli personalità
letterarie della XIII dinastia. Fu l'autore de
I sette avvisi, un lungo
componimento letterario del genere
fu, in cui finge che un tale si rechi
a visitare un principe malato e gli prometta di guarirlo con l'ascolto di sette
poesie. Dopo la settima poesia, dedicata alla esaltazione delle gioie dello
studio e della conversazione con gli uomini grandi, il principe si sente
ristabilito in salute.
M.C. entrò in profonda amicizia con Ssu-ma
Hsiang-ju, alla cui opera in parte si ispirò. Gli eruditi cinesi gli
hanno attribuito anche l'invenzione del verso pentasillabo, in cui scrisse
l'opera
Diciannove antiche poesie (m. 140 a.C.).